La cultura materiale di Murgia Timone (Matera): proposta di analisi alla luce delle influenze dalle aree adriatica e tirrenica

Autori

  • Ilaria Matarese Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento – MiBACT

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1974-7985/11006

Parole chiave:

Facies, età del Bronzo, tipologia ceramica, Italia meridionale

Abstract

I corredi delle tombe a camera di Murgia Timone (Matera) hanno restituito una considerevole quantità di reperti ceramici del Bronzo Medio 3, in gran parte rientranti nel panorama tipologico della facies appenninica. Tuttavia lo studio di questi reperti, attraverso un'analisi comparativa, ha permesso di evidenziare la presenza di alcuni tipi specifici, appartenenti alla cosiddetta facies di “Punta Le Terrare”, recentemente definita da G. Recchia e C. Ruggini. Il presente contributo si propone l’obiettivo di discutere la cultura materiale del sito di Murgia Timone e analizzare il modo in cui si collega a queste due facies già definite. Murgia Timone si trova in una posizione geografica chiave tra l'area di diffusione della facies “Punta Le Terrare” e l’areale di attestazione della facies appenninica. Il contributo si concentra quindi su un punto critico relativo al concetto di facies: la definizione di confini rigidi non sempre riflette la reale distribuzione dei tipi ceramici, i quali spesso travalicano i limiti canonici delle facies definite circolando ampiamente tra diverse aree geografiche e culturali.

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Pubblicato

2020-05-19

Come citare

Matarese, I. (2020). La cultura materiale di Murgia Timone (Matera): proposta di analisi alla luce delle influenze dalle aree adriatica e tirrenica. IpoTESI Di Preistoria, 13(1), 31–36. https://doi.org/10.6092/issn.1974-7985/11006

Fascicolo

Sezione

Articoli di convegno