Il sito eneolitico di Selva dei Muli: due indagini in cerca di integrazione

Autori

  • Alberto Cazzella Sapienza Università di Roma

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1974-7985/9897

Parole chiave:

Valle del Sacco (Lazio meridionale), fossato, Eneolitico, facies del Gaudo, facies di Laterza

Abstract

Nell’area di Selva dei Muli, nella Valle del Sacco, sono stati effettuati importanti ritrovamenti riferibili all’Eneolitico da parte di due diversi gruppi di ricerca in differenti momenti. I due principali nuclei di rinvenimenti sono stati considerati nettamente distinti dal punto di vista cronologico (due fasi a distanza di qualche secolo) e delle modalità di uso dell’area, sede prima di un insediamento protetto da un fossato lungo il pendio nord-orientale della collina e poi di un abitato non difeso, in parte nella stessa posizione e in parte lungo il pendio settentrionale. L’autore si chiede se i due nuclei di rinvenimenti debbano essere considerati così nettamente separati o siano stati invece maggiormente integrati.

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Pubblicato

2019-10-09

Come citare

Cazzella, A. (2019). Il sito eneolitico di Selva dei Muli: due indagini in cerca di integrazione. IpoTESI Di Preistoria, 11(1), 73–80. https://doi.org/10.6092/issn.1974-7985/9897

Fascicolo

Sezione

Articoli di convegno