Strutture di combustione tra il Neolitico e l’età del Bronzo nella Sicilia orientale

Orazio Palio; Francesco Privitera; Maria Turco

doi:10.6092/issn.1974-7985/10263

Strutture di combustione tra il Neolitico e l’età del Bronzo nella Sicilia orientale

Autori

Orazio Palio Dipartimento di Scienze della Formazione, Università di Catania
Francesco Privitera Già responsabile del Museo Regionale di Catania
Maria Turco Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Catania

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1974-7985/10263

Parole chiave:

preistoria, strutture di combustione, focolari, fosse, piastre di combustione, forni

Abstract

Nel contributo sono presentate le strutture di combustione di diversi siti del territorio compreso tra l’Etna e la Piana di Catania. Sono stati presi in considerazione i siti con una prevalente valenza rituale e quelli con un carattere sicuramente insediativo. Sono state distinte diverse tipologie di strutture di combustione: i focolari, le fosse di combustione, le piastre di argilla concotta, le piattaforme in pietra e i forni. Per ciascun tipo si è cercato di definire, ove possibile, la funzione e la relazione con le altre strutture dell’insediamento.

Downloads

Pubblicato

2019-12-31

Come citare

Palio, O., Privitera, F., & Turco, M. (2019). Strutture di combustione tra il Neolitico e l’età del Bronzo nella Sicilia orientale. IpoTESI Di Preistoria, 12(1), 97–110. https://doi.org/10.6092/issn.1974-7985/10263

Scarica citazione

Fascicolo

V. 12 (2019): Focolari, forni e fornaci tra Neolitico ed età del Ferro. Sesto Incontro Annuale di Preistoria e Protostoria

Sezione

Articoli di convegno

Licenza

I copyright degli articoli pubblicati su questa rivista appartengono agli autori, e i diritti di prima pubblicazione sono concessi alla rivista. Nel momento in cui presentano il proprio lavoro, gli autori accettano che possa essere copiato da chiunque per fini non commerciali, ma solamente nel caso in cui venga appropriatamente citato. In virtù della loro apparizione su questa rivista gratuita, gli articoli sono dichiarati usufruibili gratuitamente, con una corretta attribuzione, in contesti non commerciali. Ogni autore è responsabile per il contenuto del proprio lavoro, incluse citazioni, attribuzione e permessi d'uso.