TY - JOUR AU - Costa, Annalisa AU - Cavulli, Fabio AU - Pedrotti, Annaluisa PY - 2019/01/01 Y2 - 2024/03/28 TI - I focolari, forni e fosse di combustione di Lugo di Grezzana (VR) JF - IpoTESI di Preistoria JA - ITP VL - 12 IS - 1 SE - Articoli di convegno DO - 10.6092/issn.1974-7985/10256 UR - https://ipotesidipreistoria.unibo.it/article/view/10256 SP - 27-48 AB - Il sito di Lugo di Grezzana, ubicato nella media Valpantena e attribuito al Neolitico antico, cultura di Fiorano (5300 – 4900 a.C. cal.), ha restituito diverse evidenze attribuibili a strutture di combustione (focolari, forni e fosse di combustione) variamente distribuite. I focolari sono rappresentati da semplici alterazioni termiche del sedimento e sono legati ai complessi abitativi; i forni sono costituiti da una piastra a terra e una volta parzialmente preservata. Le fosse di combustione sono di diversa forma e dimensione, hanno pareti rubefatte, fondo piatto, leggermente scottato (o non scottato affatto) e larghe travi carbonizzate rinvenute a pochi centimetri sopra il fondo ricoperte da sedimento e manufatti. La combustione avvenuta all’interno della buca è piuttosto evidente: sono presenti infatti tutte quelle tracce considerate identificative dei processi di combustione (alterazioni termiche del suolo, presenza di carboni, ceneri, concotti e travi carbonizzate). Queste poche e apparentemente semplici caratteristiche suggeriscono una complessa tecnologia pirotecnica. La dimensione delle strutture, la loro profondità e la consistente rubefazione delle pareti fa supporre cotture prolungate e/o reiterate quali potrebbero essere state quelle per la produzione della ceramica. Non si escludono altre funzioni o la possibilità che si possa trattare di buche multifunzionali. ER -